CON IL MILAN COFFEE FESTIVAL ALLE PORTE , SIAMO ENTUSIASTI DI CONDIVIDERE ALCUNE FOTO DELLA SERIE FOTOGRAFICA PEOPLE OF MILAN, PER CELEBRARE GLI INDIVIDUI CHE COMPONGONO QUESTA RICCA CITTÀ CULTURALE.

ll mondo del caffè in Italia sta mutando sempre più con il passare del tempo. Estetica e professionalità sono i pilastri della ricerca dell’alta qualità. I luoghi del caffè si rinnovano continuamente così come le macchine espresso, sempre al passo con la tecnologia che cerca di aiutare il Barista sia nel suo fare pratico che nel rapporto con il consumatore, improntato verso un futuro senza più barriere.

Per l’occasione abbiamo avuto il piacere di fare quattro chiacchiere con Chris Salierno, Marketing Director de La Marzocco. Ci ha raccontato un po’ della sua vita, un po’ dei suoi ricordi e di quanto lo stile e il design siano diventati elementi fondanti e imprescindibili del settore.



Ciao, Chris! Qual è il vostro caffè e/o metodo di preparazione preferito?

L’espresso è il mio preferito in assoluto quando sono qui in ufficio a lavorare. E’ il metodo di estrazione che accompagna le riunioni con il team, la mattina appena arrivati mentre discutiamo sul da farsi.

Invece durante le vacanze con la famiglia utilizzo spesso l’AeroPress. Lo condivido con i miei due ragazzi durante i viaggi.

Qual è i vostro luogo preferito di Milano?

Proprio il mio ufficio. L’abbiamo arredato in modo tale da sentirci tutti a proprio agio, come a casa. Invece, il mio quartiere preferito di Milano si trova in zona Tortona, dove vivo. E’ bello nel weekend poter fare la classica colazione all’italiana nel bar sotto casa: brioche e cappuccino.

Qual è il vostro piatto prelibato?

Io sono nato in America, Florida, da mamma americana e papà italiano, di Capri. Sono stato fortunato perché le mie vacanze le ho sempre passate a Capri, ed è lì che ho i ricordi più belli.

Ogni volta che tornavo in Florida la mia valigia era sempre piena di caffè che mi dava la mia famiglia. Ce ne sono diversi di piatti che preferirei mangiare in questo momento, tre in particolar modo: pasta alla puttanesca, spaghetti alle vongole e la genovese, che rispetto a ciò che ci si può aspettare dal nome, è un piatto tipico campano.

Il designer migliore?

Eh, difficile questa domanda! Perché non ce n’è solo uno e dipende molto dal contesto. Mi piace molto Poltrona Frau. Lo trovo molto minimal ed elegante. Tra l’altro ha acquisito Ceccotti, altro brand di mio gradimento che ripercorre uno stile molto pulito e raffinato. Mentre per quanto riguarda le caffetterie mi piace molto il design scandinavo e australiano. In quest’ultimo i luoghi del caffè sono caratterizzati da uno stile “open”, ovvero molto aperto versolo sguardo del consumatore. Non ci sono barriere con il barista. L’arredamento minimale ed efficace facilital’interazione, il contatto visivo è la priorità.

Qual è il vostro capo di abbigliamento irrinunciabile?

Avendo avuto sempre una linea così, un po’ morbida ho sempre preferito le linee comode, che mi fanno a sentire a mio agio, casual come Ralph Lauren, un brand “sempreverde” che ultimamente è tornato in voga anche tra i ragazzi, i miei figli lo adorano.
 

GUARDA LE PEOPLE OF MILAN CHE SARANNO ESPOSTE INTERAMENTE AL MILAN COFFEE FESTIVAL. I BIGLIETTI SONO COMPLETAMENTE GRATUITI E DISPONIBILI QUI.